Canzoni Verdi Note

“Estate a 5 cerchi” è il nuovo inno di Estate Ragazzi 2020

Martedì 9 giugno uscirà in tutti i digital store “Estate a 5 cerchi“, il nuovo inno di Estate Ragazzi, edizione 2020, interpretato dal coro dei giovani dell’Antoniano di Bologna “Le Verdi Note“, scritto da Alessio Zini e Sara Casali.

Estate a 5 cerchi | Estate ragazzi 2020

Il brano vuole raccontare come lo sport possa allenare i ragazzi, sin dalla giovane età, a valori quali lealtà, trasparenza e onestà, tutte doti che, insieme ad impegno, costanza e caparbietà, permettono di vincere anche le sfide della vita.

Il 2020 doveva essere l’anno delle Olimpiadi, rimandate tuttavia al 2021 a causa dell’epidemia dovuta al virus covid-19. Anche se non avremo propriamente i 5 cerchi e sarà un’estate un po’ diversa dal solito, abbiamo pensato che bambini e ragazzi abbiano comunque diritto ad avere la loro estate da ricordare. Per questo, con un grande lavoro di squadra, grazie alla collaborazione tra Antoniano onlus e Pastorale Giovanile Bologna, abbiamo deciso di produrre a distanza il brano.

Estate ragazzi è una serie di Campi Estivi dedicati a bambini e ragazzi attiva prevalentemente in Emilia Romagna ma anche nel resto d’Italia, che propone attività di gioco, animazione, sport, teatro, musica. L’impatto sul tessuto sociale è notevole: circa 20.000 bambini e 5.000 animatori sono coinvolti ogni anno solo nella Provincia di Bologna, per un totale di 25.000 famiglie in oltre 150 centri.

Streaming e download

Credits

Estate a 5 cerchi
di Le Verdi Note dell’Antoniano
Testo: Sara Casali, Alessio Zini, Sebastiano Tori
Musica: Alessio Zini, Sara Casali

Arrangiamento strumentale: Alessio Festuccia
Arrangiamento vocale: Alessio Zini
Direzione corale: Fabiola Ricci
Ingegnere del suono: Alessandro Renzetti
Direzione artistica: Sara Casali, Alessio Zini

Supervisione di produzione: don Giovanni Mazzanti
Assistente organizzativo: Elena Fracassetti
Grafica e impaginazione: Elena Fracassetti

Il brano è stato prodotto presso gli studi di registrazione dell’Antoniano di Bologna con la Produzione esecutiva di Fabrizio Palaferri.